Triste riflessione sulla storia dell’arte in Italia

In questi giorni un po’ ovunque sui social network si parla dell’abolizione della storia dell’arte in alcuni indirizzi delle scuole superiori.. Però qui io voglio tentare di aggiungerci del mio.. Qui a Edinburgh l’altra sera stavo parlando con una ragazza straniera patita come me di storia dell’arte e discutevamo delle possibilità di fare un master in storia dell’arte e delle successive prospettive lavorative. E qui arriva il bello… La ragazza mi dice: “se mai dovessi studiare storia dell’arte lo farei in Italia perchè con tutto quello che avete non sarebbe certo un problema poi trovare un’occupazione” EVVIVA L’IRONIA!!!!!

Pensandoci bene il nostro paese dovrebbe occupare un gran numero di persone legate all’arte e alla cultura in generale e invece ci credono inutili e non strettamente collegati ad un utile economico… Meglio utilizzare metodi che hanno dato soldi al momento ma inutile sul lungo periodo 😦 Ma il problema di fondo  è la mentalità perché fino a quando la stessa popolazione non vedrà la cultura e le discipline umanistiche sullo stesso livello di discipline più remunerative la situazione peggiorerà… E forse finalmente inizieremo a capire quante cose diamo per scontate….

-Diario di una storica-